
Dal 15 novembre 2021 il cittadino puo’ effettuare una richiesta di certificazione online sul portale ANPR-ANAGRAFE POPOLAZIONE RESIDENTE del Ministero dell’interno, in maniera autonoma e gratuita, per sé o per un componente del proprio nucleo famigliare senza doversi recare allo sportello.
Come si accede al portale
Entrati nella home page del portale ANPR, scegliere la sezione ‘Servizi al cittadino’ e accedere in alternativa con una delle tre credenziali richieste, ovvero l’identità digitale SPID, la Carta d’Identità Elettronica CIE o la Carta nazionale dei servizi CNS.
Quali certificati si possono scaricare?
I cittadini italiani possono scaricare 15 tipi di certificati, per se stessi o per un componente della propria famiglia (l’elenco delle persone per le quali l’operazione è consentita viene mostrato dal portale stesso):
● Anagrafico di nascita
● Anagrafico di matrimonio
● di Cittadinanza
● di Esistenza in vita
● di Residenza
● di Residenza AIRE
● di Stato civile
● di Stato di famiglia
● di Stato di famiglia e di stato civile
● di Residenza in convivenza
● di Stato di famiglia AIRE
● di Stato di famiglia con rapporti di parentela
● di Stato Libero
● Anagrafico di Unione Civile
● di Contratto di Convivenza
Il portale permette inoltre di ottenere autocertificazioni di nascita, stato civile, cittadinanza, famiglia anagrafica, residenza, esistenza in vita.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Come ottenere i certificati
Il sistema permette di visualizzare i certificati, anche per poter verificare se i dati riportati sono corretti, e di scaricarli in formato Pdf oppure richiedere di poterli riceverli via mail.
Esiste anche la possibilità di riunire alcuni certificati (ad es. Cittadinanza, Esistenza in vita e Residenza) in un unico atto.
Cosa fare se i dati non sono corretti
Nel caso i dati già caricati risultassero errati è possibile inviare una richiesta di rettifica. Ma ATTENZIONE: la modifica corregge presunti errori di trascrizione che devono essere comprovati da specifica documentazione (documento d’identità, passaporto, atto di nascita, ecc.) caricata come immagini o PDF fino a una dimensione massima di 1 MB.
Tramite questo servizio non è possibile richiedere il cambio di residenza o la modifica di dati anagrafici personali che comporterebbero, tra le altre cose, una nuova attribuzione del codice fiscale.
Quanto costa
Nulla. Il servizio è gratuito. Le certificazioni digitali sono infatti esenti da bollo ed hanno la medesima validità di quelle cartacee.
ATTENZIONE: gli stessi certificati richiesti allo sportello sono emessi in bollo al costo di 16 euro ciascuno.